Alessandro Pomi (1890-1976)

Nello svolgere una prima mirata ricognizione sulla estesa produzione pittorica e di decoratore dell’allievo di Tito all’Accademia di Venezia, il volume curato da Stefano Franzo restituisce l’articolato contesto entro cui si muove l’attività di Alessandro Pomi, così da farne emergere le qualità di artista precocemente volto al panorama delle mostre e presenza quasi costante all’appuntamento delle Biennali. Proprio la valenza internazionale e il contemporaneo accostamento alla tradizione pittorica lagunare evidenziano per Pomi una fortuna commerciale ed espositiva che lo condurrà dalla ribalta europea a quella americana. Le oltre sessanta schede scientifiche dei dipinti emersi da raccolte pubbliche e private ricostruiscono con l’indagine archivistica il tessuto composito dei passaggi alle mostre, mentre la monografia condensa i richiami alla sua produzione di maggior conto, scandendo le tappe di un lavoro decisamente fecondo e mostrando le tracce di un’attenzione della stampa a una personalità che vieppiù tra le due guerre non perde di smalto.